Agenzia web: come scegliere quella giusta?
Durante un momento di ozio di fine giornata mi sono imbattuto in un simpatico decalogo scritto da un’agenzia web che si occupa di temi simili ai nostri (Link e crediti a fondo pagina): spiega secondo me molto chiaramente quali sono i criteri corretti per valutare la scelta della giusta agenzia web. Per questo motivo mi sono permesso di scriverne un post.
In ogni dove si vedono siti web realizzati con budget milionari e che sono letteralmente del secolo scorso. Da rottamare. Alcune agenzie web approfittano del fatto che la rete sia ancora un campo sconosciuto presso moltissime aziende italiane per proporre preventivi fuori mercato per prodotti antiquati. Il recente Mobilegeddon di Google forse metterà un freno a questo processo, ma siamo ancora ben lontani dall’avere una qualità accettabile del web design in Italia.
Digital Peanuts propone 7 punti per scegliere una web agency onesta e competente
1. Guardate il sito dell’agenzia web
Sembra una cosa banale ma non è così. […] Un’agenzia coi fiocchi dovrebbe avere un sito che vi sorprende piacevolmente; dovrebbe fornire facilmente tutte le informazioni che cercate; dovrebbe comunicare già nella home page in modo lampante ciò di cui si occupa, la navigazione e l’accesso alle informazioni dovrebbe essere facilmente fruibile in qualunque pagina vi troviate.
2. Guardate il sito dell’agenzia web da uno smartphone
Nel caso non lo abbiate già fatto, visitatelo anche da smartphone e tablet, per vedere se la web agency ha le basi minime di competenza nel responsive design
3. Fate una ricerca su Google
Inserite in un motore di ricerca il nome dell’agenzia web o del suo sito internet […] Osservate come Google ha indicizzato il sito e capirete molto della reale competenza di coloro a cui intendete affidare il biglietto da visita della vostra attività. Una agenzia web in decima pagina di Google ha già un biglietto da visita che comunica molte informazioni.
4. Osservate le pagine dell’agenzia web sui principali social network
Ricordate che i like si possono comprare, dunque non affidate il vostro giudizio al loro numero, ma ai contenuti che la web agency offre ai propri followers.
5. La prova del nove
Quando li incontrerete per testarne la competenza e l’onestà, provate a chiedere loro se è necessario investire su tutti i social network o meno. Indubbiamente non esiste una risposta univoca per tutte le attività, ma nella stragrande maggioranza dei casi la risposta giusta è che non è necessario: ne basta anche solo uno ma che sia fatto bene e, successivamente, tenuto aggiornato.
6. Non esiste solo WordPress
Su questo punto mi trovo relativamente d’accordo: un sito wordpress offre infinite possibilità di customizzazione! Riporto comunque quanto scritto da Digital Peanuts
Se vi propongono solo ed esclusivamente un sito fatto con WordPress, normalmente con la giustificazione che Google lo indicizza meglio, vuol dire che non hanno le competenze per fare un sito serio. Sappiate che in generale WordPress è nato per i blog e per questi è l’ideale. Ma se volete un sito diverso da quello dei vostri competitor, che certamente richiede più tempo per essere sviluppato e dunque anche un costo maggiore, non è decisamente la scelta giusta. E sappiate anche che l’esempio di cui parlo al precedente punto 3 è un sito fatto con WordPress, e questo dimostra che l’unico interesse di Google è quello di fornire risultati coerenti con la ricerca fatta, e non di indicizzare meglio i siti di una determinata piattaforma, che non è neanche di proprietà di Google.
7. Coerenza di linguaggio
Ricordate che il mondo online non deve essere separato da quello offline, ma lo deve completare, trasmettendo gli stessi messaggi e gli stessi valori dell’azienda. Insomma deve esserci sempre coerenza tra le varie forme di comunicazione.
“Come scegliere l’agenzia web giusta” è un articolo tratto interamente dal post di Digital Peanuts